Impossibile guardare un’opera di Matt Rinard senza
sorridere. Infatti è quello il suo scopo: “La sola cosa che voglio - ha detto - è che la gente si
faccia una risata con i miei acquarelli”. Quando il giovanissimo Rinard inizia a dipingere i suoi primi
quadri, la sua prima fonte di ispirazione sono i suoi tre cani. Ed è fatto
proprio di cani e gatti il bizzarro mondo artistico di Rinard, classe 1964,
che dipinge acquarelli simili a fumetti con colori vivaci come quelli che usano
i bambini per i loro disegni di scuola. Una litografia numerata di Rinard
costa dai 300 agli 800 dollari circa; una tela originale dipinta con acrilici
parte da 6000 dollari.
Divertente, poetico e surreale, Rinard immagina un mondo dove cani e gatti - spesso in piedi su due
zampe - vivono in prima persona i comportamenti più buffi, esagerati e paradossali
degli esseri umani. Figlio di un ammiraglio della Marina Americana, il giovane
Rinard vince una borsa di studio in Graphic Design all’Università della Florida
e prosegue gli studi d’arte all’Accademia di Belle Arti di New Orleans.
E’
proprio in questa città che Rinard si afferma, per poi arrivare a vendere le sue litografie in
tutto il mondo. Il suo studio con annessa galleria d’arte viene distrutto
dall' uragano Katrina che nel 2005 devastò una vasta area degli Stati Uniti ed anche la città di New Orleans, ma Matt lo ha ricostruito ed oggi è di nuovo uno
dei punti di interesse della città.
Nelle sue opere scorrono eccentrici cani che passano
le serate davanti alla tv o al piano bar, gatti filosofi che bevono drink,
felini ingenui vittime di burle orchestrate da cani, cani depressi che vanno da
gatti psicanalisti, gatti innamorati di cani e cani che si credono supereroi. Ogni
personaggio di Renard nasce dall’analisi affettuosa della gente e della sua
città, New Orleans, che lui adora: “Amo questa città - ha detto in una intervista - perché ha qualcosa che fa
diventare le persone completamente matte, ma in senso positivo, ovvero più
aperte, tolleranti, solidali, altruiste.”
Matt possiede un paio di gatti e la pincher nana Lucy (che lui definisce “posseduta dal demonio, perché un momento è un angelo e l’attimo dopo distrugge qualsiasi cosa le capiti a tiro”). A dicembre ha adottato la bassotta Rosie, trovata abbandonata nel parcheggio di un centro commerciale.
Spesso disegna una delle locandine del Mardi Gras, il famoso carnevale di New Orleans (quest’anno si festeggia il 4 marzo), e partecipa con le sue opere alla Barkus Parade, sfilata in maschera dei pets e dei loro padroni i cui proventi vanno alle associazioni che si occupano di animali abbandonati.
Se
andate a New Orleans, trovate Matt alla Guthrie
Rinard Gallery al 841 di Royal Street, nel cuore del Quartiere Francese. Le sue
opere sono raccolte nel sito Gallery Rinard,
ma l’artista le pubblica frequentemente sulla sua pagina Facebook.
Le immagini sono tratte dalla pagina FB dell'artista e dal suo sito.
Le immagini sono tratte dalla pagina FB dell'artista e dal suo sito.
Sono fiera di te!
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