giovedì 23 gennaio 2014

Cani e arte 2/ Matt Rinard: gli ironici e poetici pets di New Orleans

Impossibile guardare un’opera di Matt Rinard senza sorridere. Infatti è quello il suo scopo: “La sola cosa che voglio - ha detto - è che la gente si faccia una risata con i miei acquarelli”. Quando il giovanissimo Rinard inizia a dipingere i suoi primi quadri, la sua prima fonte di ispirazione sono i suoi tre cani. Ed è fatto proprio di cani e gatti il bizzarro mondo artistico di Rinard, classe 1964, che dipinge acquarelli simili a fumetti con colori vivaci come quelli che usano i bambini per i loro disegni di scuola. Una litografia numerata di Rinard costa dai 300 agli 800 dollari circa; una tela originale dipinta con acrilici parte da 6000 dollari.

Divertente, poetico e surreale, Rinard immagina un mondo dove cani e gatti - spesso in piedi su due zampe - vivono in prima persona i comportamenti più buffi, esagerati e paradossali degli esseri umani. Figlio di un ammiraglio della Marina Americana, il giovane Rinard vince una borsa di studio in Graphic Design all’Università della Florida e prosegue gli studi d’arte all’Accademia di Belle Arti di New Orleans. 

E’ proprio in questa città che Rinard si afferma, per poi arrivare a vendere le sue litografie in tutto il mondo. Il suo studio con annessa galleria d’arte viene distrutto dall' uragano Katrina che nel 2005 devastò una vasta area degli Stati Uniti ed anche la città di New Orleans, ma Matt lo ha ricostruito ed oggi è di nuovo uno dei punti di interesse della città.

venerdì 17 gennaio 2014

Cani e arte 1/ Dean Russo: da Brooklyn dipingo il grande cuore dei cani

Dean Russo è nato a Brooklyn, New York, dove tuttora vive e lavora. Viene da una famiglia di falegnami di origine italiana. Fin da bambino pasticcia con colori e pennelli, mentre suo padre e suo nonno intagliano accessori, montano mobili, dipingono pannelli.
Accanto alla passione per il colore, Dean scopre di essere attratto dall’arte stessa. Studia grafica e belle arti alla Scuola di Arti Visive del Pratt Institute di New York, e comincia subito a dipingere i suoi ritratti su tela con una tecnica mista che unisce street art e pop art. Insomma, da Andy Warhol a Obey passando per Keith Haring. “All’inizio dipingevo ritratti di persone, spesso di celebrity - ha raccontato in un'intervista - mentre accanto a me sedevano i miei due cani che avevo adottato da un canile. Un giorno li ho guardati e ho pensato: ma perché non dipingere i miei due soggetti preferiti?”. E così è iniziato il suo nuovo percorso artistico “dog-oriented”.

Colori brillantissimi, acrilici, ad acqua, grafite, aerografati, patchwork, simboli come cuori, stelle arcobaleni, parole-chiave e collage sono il segno di riconoscimento di Dean Russo, che oggi ritrae principalmente cani. Cani che guardano in faccia chi li osserva, con occhi brillanti, pieni d’amore e di dolcezza. Termini, questi ultimi, che di solito non si associano ai cani maggiormente ritratti ed amati da Dean, i pitbull. Lui stesso ne ha diversi, ed è in prima linea nelle campagne di liberazione e adozione dei pitbull devastati dai combattimenti o abbandonati. Dove gli altri vedono aggressività e ferocia lui vede devozione e lealtà.